14 settembre 2006 - LA SICILIA - La Leucemia Uccide Ancora

LENTINI. Due giovani morti in pochi giorni, esposto di una associazione accusa gli aerei di Sigonella

 

Nel giro di due settimana, ne sono morti altri due. Un ragazzo di 18 anni e una giovane che di anni ne aveva 24. Leucemia. Ancora lo stesso fantasma che spaventa Lentini, questo piccolo centro di provincia a Nord di Siracusa; la cittadina che insieme a Carlentini e Francofoote vanta un pauroso primato, da un ventennio a questa parte, il maggior numero di decessi per cancro, valore in crescita, stando all'Atlante delle mortalità per tumori e patologie cronico-degenerative.I Tsi (Tassi standardizzati sulla popolazione italiana) superano la media nazionale, soltanto nel 2003. al civico di Lentini sono stati accertati qualcosa come 193 casi.Oggi l'allarme è diventato un esposto, impugnato dall'avvocato Santi Terranova su incarico dell'associazione »Manuela e Michele per i bambini leucemici» (nata nel '91, sull'onda terrificante delle tanti inspiegabili morti bianche), finito sul tavolo del procuratore della Repubblica, Roberto Campisi, e del sostituto Maurizio Musco.«Vogliamo chiarezza, - spiega l'avvocato - e andremo fino in fondo». Esistono fattori leucemogeni? Ereditari, genetici, chimici. Non molto probabili i primi due, leggendo tra le carte a supporto dell'associazione «Manuela e Michele» (anche l'esito di una ricerca condotta dal Dipartimento di Fisica dell'Università di Catania). Tornano molto spesso le parole «scorie», «rifiuti speciali».Qualche anno fa i Carabinieri di Lentini intercettarono due grossi container con materiale radioattivo proveniente dai laboratori di diagnostica del Nord Italia, stesso ritrovamento ad Agnone Bagni, poco tempo dopo. Nel 1981, un professore della Berkeley Università, in California, nel volume «Radiation and human health», tra le altre cose dichiarava: «Non si sa quali effetti avrà sul sistema immunitario dei siciliani di Lentini la radioattività delle scorie nucleari nascoste dagli americani nel suolo».Si sa per certo di almeno due incidenti aerei. Nell'84, un quadrigetto C141B Starlifter dell'Usa Airforce, partito dadi Sigonella, destinazione Kenia, si schianta al suolo a pochi minuti dal decollo in contrada Sabuci-San Demetrio. La Ss194 fu interdetta per 40 giorni, le autorità italiane ne furono tenute fuori. Nell'85, ancora un aereo dell'aviazione americana, in volo verso Sigonella, cadde nelle campagne di Lentini. Sull'inchiesta calò il silenzio. Nel '94, l'allora parlamentare Puccio Forestiere chiese l'intervento del ministero della Sanità e Ambiente. Le morti per leucemia nel frattempo raggiungevano il picco. Una strage, di bambini soprattutto.<<Fonti certe – afferma l’avvocato Terranova – so che gli aerei americani viaggiano con una zavorra di uranio impoverito, materiale ma che occupa poco spazio>>. Con l’esposto l’associazione sollecita la Procura a avviare un indigine sulla <<tangibile possibilità che i numerosi casi di leucemia possano essere causati da reati contro l’ambiente>>.VERONICA TOMASINI